Ramen Bar Akira come nella tradizione della cucina giapponese

 
Molte volte ci chiediamo se nei ristoranti etnici mangiamo esattamente come nella tradizione delle cucine dei paesi in cui sono nate.

Si, certamente: sappiamo che il gusto di ogni popolo e dei suoi piatti a volte sono "addomesticati" e "addolciti" per il palato di coloro che invece sono curiosi e vanno alla ricerca di sapori nuovi, ma in questo caso vogliamo raccontarvi una storia diversa.

Il Ramen Bar Akira, che si trova nel quartiere Ostiense, nasce dal desiderio di Akira, un ragazzo che vive in Italia da più di 10 anni e che ha sempre desiderato di far conoscere la vera cultura culinaria giapponese agli Italiani, e non solo.

Come sempre incuriosite dalla cucina orientale, noi Lunch Girls siamo andate a scoprire se veramente avremmo mangiato dei veri e propri ramen preparati nel modo tradizionale, oppure no.

Il Ramen Bar Akira, come potete intuire dal nome del locale, ha come specialità i ramen (un po' come la pasta per gli italiani, anche se toltamente differenti).

Ma cosa sono i ramen? I ramen sono degli spaghetti di pasta fresca, con l'aspetto delle tagliatelle. I ramen vengono serviti con il brodo di carne (suino, pollo, pesce) con una fettina di carne suina in salsa di soia e tanti altri ingredienti, come l'uovo sodo, le foglie di alghe, mais etc. Ma ci sono anche i ramen vegetariani, con tante verdurine croccanti.

Il ramen di Akira segue la ricetta dello "iekei", ovvero la ricetta tradizionale della città di Yokohama. Nella tradizione gastronomica giapponese, ci sono tante ricette diverse, per questo talvolta è difficile capire la loro provenienza.

La cottura della zuppa è lunga 10 ore. In questo modo si riesce ad estrarre, dalle ossa, tutte le parti del maiale ottenendo più gusto e bontà.

Le premesse sono alte, così come la nostra fame.

Facciamo giusto in tempo ad entrare nel locale: non avendo prenotato in anticipo abbiamo rischiato di non trovare un tavolo, ma la fortuna delle TLG (e l'audacia) ci premia sempre.

Il locale ha due salette e un classico bancone da "bar" dove potersi accomodare per un pasto veloce. Noi scegliamo un tavolo da due. Sul menù possiamo leggere diversi piatti della tradizione giapponese, ma noi siamo qui esclusivamente per i ramen.

Ordiniamo dunque un ramen White Shio Tonkotsu (Spaghetti, zuppa, brodo di pollo, carne di maiale, spinaci, alghe) e un ramen vegetariano (Spaghetti, brodo di cavolo e cipolla,miso piccante, zucchine, peperoni, broccolo romano, funghi, sesamo).

Nell'attesa dei nostri ramen, che arrivano piuttosto rapidamente, osserviamo dalla nostra postazione "in vetrina" i murales colorati che sono diventati ormai dei punti di osservazione turistica rinomati.

Ma quando arrivano le nostre ciotole, i nostri occhi sono solo per i ramen. Fumanti, caldi, proprio così come li avevamo immaginati. Anche il sapone è delizioso. L'unico paragone che abbiamo è quello di Daniela che ha mangiato dei ramen in Giappone un paio di anni fa e che, dai suoi ricordi, ammette di ricordare quelle stesse sensazioni (seppur magari non sia la stessa ricetta).

Ramen in Giappone - Foto di Dany


I Ramen del bar Akira sono dunque promossi dalle Lunch Girls! I prezzi oscillano dai 12 ai 14 euro per i ramen; in più si possono aggiungere anche degli ingredienti extra, come l'uovo lesso.

La pasta è freschissima, così come gli ingredienti. Insomma, un posto da perderci la testa.

Ma a giugno, il Ramen Bar Akira sarà anche in zona Piazza Bologna, quindi una doppia opportunità per i romani (e non) di degustare degli strepitosi ramen.

RAMEN BAR AKIRA - Via Ostiense 73

5 commenti

  1. It seems to be so tasty! After reading your post I'm nor getting hungry...

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  2. adoro la cucina giapponese, ma non sono proprio una fan delle zuppe
    baci

    www.unconventionalsecrets.com

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  3. Non ci crederai ma non ho mai provato la cucina giapponese, questo piatto ha un aspetto delizioso
    www.alessandrastyle.com

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