APRE RE SANTI E LEONI: IL NUOVO RISTORANTE CAMPANO



 

APRE RE SANTI E LEONI:

IL NUOVO RISTORANTE CAMPANO

ACCOGLIE LA CUCINA DEL RESIDENT CHEF LUIGI SALOMONE

 

Venerdì 26 giugno 2020 ha aperto a Nola (NA) il nuovo ristorante Re Santi e Leoni:  frutto dell'idea e della volontà dell'imprenditore Lucio Giordano, la nuova meta gastronomica campana ospita come resident chef Luigi Salomone, la cui proposta gastronomica trasmette il rispetto per la materia prima e la tradizione, elementi per lui fondamentali.

 

 

 

LUIGI SALOMONE

 

Per Luigi Salomone la cucina, da sempre sinonimo di qualità, è un po' come il saper parlare: comunicare e poter trasmettere le proprie emozioni agli ospiti attraverso le sue creazioni. L'essersi formato dai migliori chef ha permesso a Luigi di imparare il rigore e la tecnica, non dimenticandosi mai l'importanza della creatività e dell'aggiunta di un tocco personale per la realizzazione di un nuovo piatto. Nella sua cucina e nei pochi ingredienti che utilizza, si riflettono l'ordine e la pulizia. Per lui la tradizione, la sua conoscenza e la contaminazione che ne consegue grazie alle esperienze e ai viaggi, è alla base di ogni ricetta, e la sua volontà è quella di riuscire a  mantenere sempre quel ricordo che cattura oltre al palato, anche il cuore. Per questo motivo lavora pensandosi come cliente e non come chef: ogni ingrediente per lui deve essere riconoscibile al primo assaggio e il piatto rappresenta un concetto nitido in cui non manca mai un tocco di acidità. La sua idea è quella di un luogo dove si mangia bene, di un posto caldo e accogliente, che rispetta la materia prima e l'ospite che, una volta entrato, viene invitato a vivere un'esperienza gastronomica semplice, ma fatta di ingredienti ricercati e piatti creativi. Proprio come faceva da bambino, Luigi ama recarsi ai mercati locali di pesce e verdure e in campagna, dove coglie le sue albicocche, gli agrumi, i fichi, i pomodori e tutte le erbe aromatiche durante la stagione primaverile: la ricerca del prodotto per Luigi è un momento fondamentale.

Luigi è nato a Saviano, un piccolo paese non molto distante da Nola. Fin da piccolo capisce che quello della ristorazione sarebbe stato il suo mondo. La sua esperienza più importante è sicuramente quella presso il ristorante Piazzetta Milù (dove è rimasto dal 2015 fino al 2019), a Castellammare di Stabia, conquistando nel 2016, dopo nemmeno un anno, una stella Michelin, rimanendo ad oggi il più giovane chef campano ad aver ricevuto questo riconoscimento.

 

 

LA PROPOSTA GASTRONOMICA

 

La proposta gastronomica, valida sia per il pranzo che per la cena, è composta da tre menu degustazione che variano sulla base del numero di portate e si chiamano rispettivamente Re, Santi e Leoni: il primo Re, da 65 euro è composto da 4 portate, il secondo Santi, da 85 euro, comprende invece 6 portate, l'ultimo Leoni, da 110 euro, può essere definito "a mano libera"; per la scelta dei piatti ci si affida completamente allo chef, che tiene conto anche di allergie, intolleranze, pietanze non gradite dall'ospite o già assaggiate in precedenza. Il menu più corto racconta la tradizione, quello più lungo, per chi vuole osare di più, offre una varietà maggiore di pietanze e si spinge verso una tematica più creativa senza però tralasciare la memoria dei sapori. Oltre ai tre menu degustazione c'è anche la possibilità della carta, che presenta cinque antipasti più due scelte di crudo (una selezione di tartare e carpacci di pesce e un gran crudo), sei primi, cinque secondi e cinque dolci. Tutte le portate sono legate ad un ricordo, un'esperienza, un viaggio, un sapore che lo chef conserva nella memoria sin quando era bambino e che oggi grazie alle tecniche e alle conoscenze acquisite, ha saputo riproporre nei suoi piatti.

 

 

 

IL PROGETTO ARCHITETTONICO-DECORATIVO

 

Re Santi e Leoni, un ristorante dal design contemporaneo che non dimentica il fascino del passato: un palazzo borghese di fine '800 alle spalle della piazza centrale della cittadina di Nola , nel cuore della vita del piccolo centro con una storia antica tutta da raccontare, fatta di personaggi illustri e tradizioni popolari ancora vive. Nato come zona destinata alla macinazione delle olive, fu poi abbandonato e modificato nel tempo. Della struttura originale restano oggi gli antichi archi in tufo che scandiscono lo spazio in maniera longitudinale. La ristrutturazione è stata curata dallo studio di architettura di Giuliano Andrea dell'Uva: all'interno, colori chiari, alluminio e geometrie dominano la scena, antico e nuovo a confronto nell'intento di inserire volumi all'interno dello spazio senza mai limitare l'effetto prospettico che aveva in origine.

 

 

 

LUCIO GIORDANO

 

Imprenditore all'interno del mondo gastronomico ormai sei anni, ha investito e investe in diverse iniziative: già all'attivo si possono contare tre ristoranti giapponesi dal nome Misaki,  rispettivamente a Salerno, Sorrento e Pompei. Di prossima apertura, nell'autunno 2020, un ristorante di cucina italiana a Miami.

 

 

 

IL PROTOCOLLO

 

Re Santi e Leoni adotta tutte le norme igienico-sanitarie previste dal Decreto Legge per prevenire la diffusione del Covid-19: tutti i dipendenti saranno dotati di mascherine e guanti; all'interno del ristorante ci saranno colonnine con soluzione sanificante posizionate in punti strategici; la cucina, il locale, l'impianto d'areazione e i servizi saranno puliti e sanificati regolarmente; i menu sono realizzati in polielifine, materiale resistente e facilmente igienizzabile grazie a una soluzione apposita di acqua e alcool .

 

 

RE SANTI E LEONI

 

Via Anfiteatro Laterizio, 92

80035 - Nola (NA)

Tel. 081 2781526

Orari: dal lunedì al sabato dalle 12.30 alle 15.00 e dalle 20.00 alle 23.00. Chiuso la domenica

 

 

 

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