TENUTA MAZZOLINO, A CENA IN VIGNA CON LO CHEF
TENUTA MAZZOLINO,
A CENA CON LO CHEF
All'ombra delle vigne di Corvino San Quirico in programma serate gourmet
in collaborazione con ristoranti d'eccellenza: dal Pont de Ferr di Milano a due locali dell'Oltrepò, il Ristorante Bazzini, di Canneto Pavese e La Locanda Vecchia Pavia "al Mulino", una stella Michelin
"Dopo il lockdown sentivamo il bisogno di riaprire al pubblico con qualcosa di speciale, oltre alle visite in cantina e alle degustazioni", spiega Francesca. "Abbiamo voluto assecondare la voglia delle persone di convivialità e condivisione, in assoluta sicurezza". Cosa di meglio, quindi, di una cena all'aria aperta, sulle colline dolcemente adagiate sulla riva destra del Po, a ridosso degli Appennini, nel cuore dell'Oltrepò. "Ecco allora la collaborazione con alcune realtà gastronomiche dalla lunga storia culinaria", racconta ancora Francesca. "In agenda – per ora – 3 appuntamenti. Ma non escludiamo di organizzarne altri".
L'appuntamento fisso è per il venerdì. Il primo da segnare in agenda è il 12 giugno, con il Pont De Ferr, storico ristorante meneghino da oltre 30 anni sotto la guida di Maida Mercuri, proprietaria e anima del locale. Ai fornelli – recentissima acquisizione – Luca Natalini, classe 1989 e una cucina fatta d'istinto e d'amore, come lui stesso ama raccontare.
Il 19 invece è la volta de La Locanda Vecchia Pavia "al Mulino", situata nel cuore di Certosa, nell'antico mulino quattrocentesco annesso alla abazia cistercense, cucina classica lombarda tendente al creativo e una stella Michelin che lo colloca tra i migliori ristoranti del Territorio e d'Italia.
Infine il 26 protagonista gastronomico sarà il Ristorante Bazzini, storico locale nel comune di Canneto Pavese, in Oltrepò Pavese, immerso nel verde tra le belle colline della Val Versa. Dal 2017 è gestito da Mariella Mariotti e Riccardo Rezzani. Nel loro menù rivive l'essenza dei piatti della tradizione culinaria e dei prodotti di stagione.
Ad accompagnare i menù, ovviamente i vini di Tenuta Mazzolino. Su i suoi terreni argillosi e poco calcarei, vengono coltivati vitigni internazionali come Pinot Nero e Chardonnay, oltre all'autoctono Bonarda. Oggi la cantina vanta etichette che raccontano una storia, fatta di tradizione e innovazione, di identità e di passione.
Francesca Seralvo e Stefano Malchiodi suggeriranno gli abbinamenti per ciascun menù.
Le serate sono a numero chiuso e con prenotazione obbligatoria.
0 commenti
Ti è piaciuto il nostro pranzo?