Fattoria La Maliosa_Premiata la produzione olivicola 2019


L'annata 2019: grandi riconoscimenti
per gli oli extravergini biologici di Fattoria La Maliosa

L'azienda toscana centra tutti gli obiettivi con una produzione che conquista le più importanti giurie nazionali e internazionali

Un ambiente molto vocato, l'utilizzo di cultivar storiche del territorio, una gestione colturale che valorizza l'agricoltura a ciclo chiuso, l'attenta selezione dei frantoi. Sono questi i punti di forza della produzione olivicola di Fattoria La Maliosa, azienda agricola in Maremma toscana. Elementi che le hanno permesso di conquistare, per la raccolta 2019, i principali riconoscimenti nazionali e internazionali e di entrare con i propri oli extravergini biologici nelle più importanti guide del 2020.

Una produzione, seguita dall'agronomo Luigi Antonelli, insieme alla proprietaria Antonella Manuli, basata sui principi del Metodo Corino (brevetto di Antonella Manuli e Lorenzo Corino), adottato dall'azienda anche per la produzione olivicola, che privilegia la vitalità dei suoli e la salubrità dell'ambiente. A La Maliosa vengono prodotti solo oli extravergini certificati bio e vegan. La produzione comprende due monocultivar, "La Maliosa Caletra" rispettivamente di Leccio del Corno e Leccino, e il blend toscano "La Maliosa Aurinia".



A esaltare la qualità degli oli La Maliosa è la raccolta, che viene attuata con tempistica rigorosa dai primi di ottobre rispettando la maturazione di ogni singola varietà, da quella più precoce a quella più tardiva. La frangitura viene eseguita nel minor tempo possibile dalla raccolta di ogni singola partita. I frantoi selezionati sono anche dotati dei macchinari più avanzati e garantiscono il filtraggio in linea.

Grazie a questo lavoro sono arrivati i molti riconoscimenti. In particolare la monocultivar di Leccio del Corno "La Maliosa Caletra" si è aggiudicata l'ottimo punteggio di 8.2 alla 17a Rassegna Nazionale degli Oli Monovarietali. Alla stessa rassegna la monocultivar di Leccino "La Maliosa Caletra" ha conquistato il punteggio di 8.1.

Al XXV Biol International Prize 2020 "La Maliosa Caletra" (monocultivar di Leccio del Corno) ha conquistato l'Extra Gold Medal e, nella stessa rassegna, il blend toscano "La Maliosa Aurinia" ha conquistato la Gold Medal. Sempre a "La Maliosa Caletra" sono state assegnate 2 foglie nella Guida Oli d'Italia del Gambero Rosso.

Gli oli bio "La Maliosa Caletra"" e La Maliosa Aurinia" si sono inoltre aggiudicati il massimo punteggio, 3EST!!! nella Guida "La Tuscia dell'E.V.O. 2020 - Raccolto 2019. Guida all'Extra Vergine d'Oliva" edita da Carlo Zucchetti. A completare i riconoscimenti raggiunti il terzo posto assoluto per l'emisfero Nord conquistato da "La Maliosa Aurinia" nel concorso L'Orciolo d'Oro 2020, sezione Oli Biologici - Fruttato Leggero.

Gli oli La Maliosa sono inoltre stati inseriti nella Guida Terre d'Olio 2020 e nella Guida degli Oli Extravergini 2020 di Slow Food .

Per approfondimenti: https://fattorialamaliosa.it/il-2019-anno-di-grande-soddisfazione-per-la-coltura-olivicola-a-la-maliosa/

Fattoria La Maliosa

Fattoria La Maliosa è un'azienda agricola che si estende su circa 160 ettari nella Maremma collinare, in provincia di Grosseto, nel comune di Manciano. Fondata da Antonella Manuli ha una produzione artigianale di vini naturali, olio di oliva extravergine e miele. L'azienda porta avanti, grazie alle competenze e all'impegno della sua fondatrice, un progetto importante di sostenibilità e di protezione del territorio, di scelte di qualità, di bellezza e salubrità ambientale. Questo percorso ha portato La Maliosa a ottenere la certificazione biologica nel 2010 e, nel 2015, la certificazione Vegan per i vini e gli oli. La produzione vinicola avviene attraverso l'impiego del Metodo Corino (brevetto depositato e marchio registrato di Lorenzo Corino e Antonella Manuli), che realizza un insieme di processi agronomici innovativi per la produzione di uva da tavola e di vino. Il metodo privilegia la vitalità dei suoli, la salubrità dell'ambiente, dei produttori e dei consumatori.

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