Crema di pistacchio: un modo per conquistarla a San Valentino


Crema al pistacchio: un modo per conquistarla a San Valentino


Se la vostra lei ama i dolci, ecco il regalo perfetto per San Valentino: la crema al pistacchio di Pistì. Per la crema viene utilizzato il 45% del miglior pistacchio. Un frutto che nasce a Bronte, alle pendici del maestoso Etna, affondando le proprie radici nella lava. Unico e dall'aroma inconfondibile, il pistacchio viene coltivato e lavorato nella meravigliosa e fertile terra siciliana, all'interno di quello che è il più grande laboratorio artigianale scavato nella lava.

Il vasetto Premium da 200 grammi è disponibile a 4,5o euro, una crema verde dal profumo avvolgente e dal sapore unico, pronta per essere assaporata direttamente al cucchiaio. La crema di pistacchio, contenuta in un vasetto dal look elegante e moderno, si presenta come un must che vuole essere protagonista dei momenti più dolci e golosi della giornata degli innamorati. Un vasetto dallo stile pulito ed elegante che mette in risalto l'inconfondibile colore verde smeraldo della crema; 200g di puro oro verde che racchiude tutta la tradizione di Bronte e la storia di un territorio che vanta la produzione di un pistacchio unico al mondo.

Pistì è un'azienda che dedica costante attenzione all'uso di materie prime di pregio e alla loro lavorazione, e che mette al primo posto il rispetto per l'ambiente prediligendo l'artigianalità, una ricerca costante e tanta creatività.

"La nostra crema è un'eccellenza nel mercato di riferimento – commenta Nino Marino, AD di Pistì -. Un'accurata selezione delle materie prime, la genuinità e l'artigianalità fanno sì che venga apprezzata tanto non solo in Italia ma anche all'estero, considerata la mole di richieste che riceviamo da tutto il mondo".

La Crema di Pistacchio Pistì è distribuita nel canale GDO oppure online sul sito https://www.pisti.it/

 

 

Pistì

Pistì nasce a Bronte, ai piedi dell'Etna, una quindicina di anni fa. Nino Marino era un manager creativo proveniente dal settore alimentare, Vincenzo Longhitano invece era un abile dirigente cresciuto in una storica famiglia di produttori di Pistacchio. Nel 2000 i due giovani uniscono le loro forze per dare vita a una piccola produzione di alta pasticceria. Nello stesso anno, subito dopo il debutto al "Cibus" di Parma, le numerose richieste da parte della grande distribuzione rendono necessario l'acquisto di un'intera pasticceria nel centro di Bronte. Oggi Pistì è un punto di riferimento per il territorio di Bronte e, proprio grazie alla scelta di privilegiare uno standard qualitativo eccellente, impiega stabilmente 90 dipendenti fissi, che diventano 160 nei periodi di alta stagione.

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