Parte l'edizione 2024 di Stammi Bene, l’iniziativa di Rovagnati per promuovere il benessere a scuola…e fuori
Riparte Stammi Bene, l'iniziativa di Rovagnati
per promuovere il benessere a scuola…e fuori
Quest'anno il contest didattico coinvolge anche le scuole medie:
in palio 10 buoni da 500 euro e pc portatili per i docenti
È possibile esercitarsi in "benessere", esattamente come in "storia", "matematica" e le altre materie scolastiche? La risposta è sì: dopo il successo dell'edizione 2023, Rovagnati ritorna fra i banchi di scuola con una nuova edizione del progetto Stammi Bene, pensato per promuovere fra i ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado un concetto olistico di benessere attraverso momenti dedicati.
L'iniziativa è stata lanciata dall'azienda in collaborazione con d&f, agenzia di comunicazione specializzata in percorsi di edutainment.
Stammi Bene ha due principali valenze: da un lato è un progetto didattico che fornisce ai ragazzi e agli insegnanti materiali e contenuti per creare pause funzionali dedicate al benessere, con esercizi pratici in grado di regalare armonia nel corpo e nella mente; dall'altro è un contest che premia le scuole e i docenti, con computer portatili e buoni per l'acquisto di materiale didattico e sportivo.
Il fulcro dell'iniziativa, promossa dall'azienda attraverso il brand Snello Rovagnati, è che il benessere debba – per essere completo - passare necessariamente attraverso quattro sfere concettuali: fisica, mentale, sociale e alimentare. Per questo, insieme a un team di esperti e professionisti, Rovagnati ha messo a punto una serie di video tutorial che i docenti possono scaricare per poi godere insieme ai propri studenti di "intervalli di benessere" durante le ore di lezione. Il concept di questi video si basa sul metodo "Learning by doing", ovvero "Imparare facendo": perché prendersi cura di sé è anche una questione di abitudine ed esercizio.
L'edizione dello scorso anno ha coinvolto complessivamente oltre 45 mila studenti, 2.048 classi, 601 docenti e 10 scuole premiate: numeri importanti che hanno incoraggiato l'azienda di Biassono a proseguire il progetto e lanciare la seconda edizione.
Quali sono le caratteristiche dell'edizione 2024? Innanzitutto, quest'anno le fasce scolastiche interessate saranno le scuole primarie e anche le secondarie di I grado, con una diversificazione della tipologia di studenti coinvolti, che si ampliano per fascia d'età. Non solo: quest'anno ad essere premiati non saranno solo gli istituti scolastici, ma anche i docenti.
Il meccanismo del contest prevede infatti, fino al 15 maggio 2024, la possibilità per gli insegnanti di registrarsi sul sito ufficiale di Stammi Bene (https://www.rovagnatistammibene.it), scaricare contenuti e materiali e registrare gratuitamente le proprie classi. Inviando poi testimonianza fotografica delle attività fatte in classe o delle frasi create usando le lettere di STAMMI BENE, si avrà la possibilità di vincere un buono da 500€ per l'acquisto di materiale didattico o sportivo, per un montepremi complessivo di 5.000€; per i docenti invece è prevista la possibilità di partecipare all'estrazione di 3 PC portatili.
"Stammi Bene – spiega Gabriele Rusconi, Managing Director and Board Member di Rovagnati – è un progetto di grande valore per Rovagnati alla luce della sua visione completa e sistemica. Propone una cultura del benessere che pone la persona al centro, abbracciando le dimensioni della sana e corretta alimentazione, della relazione con gli altri e dello sviluppo di una serenità interiore. Per noi è anche un'occasione preziosa di dialogo con le nuove generazioni, a cui guardiamo nella costruzione del futuro anche con il programma ESG Rovagnati Qualità Responsabile, un percorso consapevole che racconta cosa per noi è Buono, Sano e Giusto".
"Stammi Bene è un percorso che rinnova la sfida di Rovagnati e conferma l'importanza di coinvolgere attivamente i brand, nel sostenere temi fondamentali alla crescita delle nuove generazioni – afferma Stefano Braga, CEO di d&f –. Siamo orgogliosi di essere nuovamente al fianco di Rovagnati in questo progetto di comunicazione e di aver collaborato a creare un format che ha "rivoluzionato" il concetto di benessere a scuola rendendolo accessibile, pratico e divertente. Un progetto che, ne siamo certi, creerà valore per le scuole e gli studenti".
I video tutorial destinati agli Intervalli di benessere sono stati realizzati da un team composto da sei specialisti con altrettanti focus interattivi, suddivisi tra scuole primarie e secondarie:
- Elena Aprile, dietista. Il benessere alimentare passa attraverso una corretta percezione del cibo non solo come alimento, ma come strumento di condivisione, gioco, piacere, memoria e traduzione. (Scuole primarie e secondarie)
- Federica Cuni, chinesiologa. Invita a un'esperienza di movimento leggero, attraverso semplici esercizi da svolgere in aula per ritrovare il benessere fisico. (Scuole primarie)
- Deborah Auteri, logopedista. Propone un'esperienza dedicata alle forme di comunicazione non verbale che attiviamo in maniera naturale e inconsapevole per relazionarci con gli altri. Per un benessere sociale autentico e condiviso. (Scuole primarie)
- Alice Degl'Innocenti, coach olistica. Dedica l'esperienza al respiro, tramite il quale si induce calma, consapevolezza e rilassamento. Gli studenti e i loro docenti vengono guidati in un percorso di benessere mentale in cui imparano a prendere coscienza delle emozioni e a gestirle. (Scuole primarie e secondarie)
- Roberto Bombagi, fisioterapista. È il coach del benessere fisico: illustra come affrontare sessioni di allenamento sane, complete e adatte alla propria età, ricordando come anche il riposo sia fondamentale per il proprio benessere. (Scuole secondarie)
- Lara Pelagotti, psicologa psicoterapeuta. Ha lavorato in contesti sia privati che istituzionali e si è specializzata in psicologia dell'emergenza e psico-traumatologia attraverso formazioni per il trattamento del trauma (EMDR, Sensorimotorio, ACT for Trauma). Con lei si valorizza il benessere sociale dei ragazzi. (Scuole secondarie)
Per tutte le informazioni sul progetto: https://www.rovagnatistammibene.it
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