Panini da Ozi Vizi e Sfizi con Groupalia


Il mestiere del giornalista, talvolta, è davvero imprevedibile.

Si incontrano tantissime persone, si conoscono altrettante storie e spesso si va alla ricerca di una verità nascosta.

In definitiva, non ci si annoia mai. Sempre alla ricerca di qualcosa da raccontare, curiosi e pieni di domande.

Talvolta come in veri e propri interrogatori da film polizieschi.

Tralasciando le tristi -purtroppo- storie di cronaca nera, tutto sommato la vita di un giornalista è davvero divertente.

Quale migliore occasione quindi per carpire qualche segreto o farsi raccontare qualche insolita inchiesta?

Approfittando di un buono Groupalia, ormai "complice" delle Lunch Girls, incontro Mister P. -non svelo la sua identità segreta- in una piovosa serata romana. Un acquazzone come da tempo non si scatenava sulla città, allagandola in alcuni punti. Una città al contempo deserta, priva di quel traffico tipico del sabato sera, ove anche il problema del parcheggio è completamente -quasi- risolto.

La meta prescelta è il pub "Ozi Vizi e Sfizi", nel cuore di Trastevere.

Un caso? Non so, fatto sta che il nome del locale si presta molto all'indole indagativa del giornalista.

Trastevere è uno dei quartieri storici di Roma. Il quartiere dove un tempo vivevano i veri romani, oggi in molti fuggiti a causa del caos della movida, ma meta ambita da turisti, giovani e amanti della vita notturna. Trastevere è uno dei quartieri che non dorme mai, pieno di vita e di sfiziosi locali dove mangiare e bere, assaporando sia i gusti tradizionali della città che quelli provenienti da diverse culture gastronomiche mondiali.

Fortunatamente smette di piovere. I romani si sa, preferiscono restarsene al calduccio quando il freddo e la pioggia si abbattono sulla città.

Una volta parcheggiata l'auto, ci incamminiamo lungo Via Della Luce, confondendola per una piccola stradina collaterale. In realtà abbiamo camminato per qualche centinaia di metri, saltando tra una pozzanghera e l'altra.

Senza numero civico non credo avremmo trovato il locale, ma grazie alla stampa del mio coupon Groupalia -ove vi è indicato l'indirizzo e vi è una piccola mappa- riesco ad individuarlo.

C'è una porta chiusa, dietro la quale si cela l'ingresso del pub. Un dettaglio che in quel momento ci è sembrato strano, ma vi è sembre una spiegazione a tutto.

Suoniamo, come indicato.

Ci accolglie uno dei ragazzi che vi lavorano all'interno. L'ingresso è ampio, l'ambiente molto particolare. Sembra una sorta di abitazione, con luci, poltroncine e un frigorifero libreria. Vi sono poi delle scale che conducono al piano inferiore. Ed è proprio lì che il ragazzo ci indica di andare.

Misterioso ambiente. C'è da indagare.

Scendiamo le scale, illuminate con una fioca luce. A destra troviamo un bancone con birre alla spina e caffetteria, a seguire una piccola sala con quattro tavolini ed un divanetto. Alle pareti mensole di libri, in fondo un flipper e qualche pianta ornamentale. Il tutto risulta estremamente curato, con il tipico arredamento anni '70. Decisamente retrò ed affascinante.

Altri indizi che ci condurranno ad una soluzione ovvia: il pub non è semplicemente un pub ma offre anche attività culturali, come il prestito dei libri che vi sono all'interno. Ciò spiega molte cose, confermato anche dal menù.

L'offerta Groupalia prevede panini per due di 180g ciascuno -aiuto!- all you can eat. Quindi una offerta sostanziosa, per tutti coloro che non hanno problemi di linea.

Prima di iniziare l'interrogatorio, facciamo la nostra ordinazione: personalmente scelgo un panino "Due Passi", composto con hamburger con filetto di maiale, peperoni arrostiti, bacon croccante, pecorino romano e cipolle dolci. Faccio a meno delle cipolle però, poichè la sera risultano un pò pesantucce.

Mister P. opta invece per un panino "Mejo me sento!", con bollito di manzo affettato, misticanza, formaggio cheddar, pomodori alla piastra, petto d'oca e maionese.

C'è da dire che i nomi dei panini sono divertentissimi e tutti di rimando romano. Da sottolineare che sono tutti rigorosamente fatti in casa, così come il resto della cucina.

Ci accompagnano inoltre una birra artigianale chiara e dell'acqua minerale con le bollicine. Come antipasto invece sopraggiunge una sorta di frittata con speck, gorgonzola e una spolverata di parmigiano.

Da dove iniziare ad indagare? Semplice. La follia umana è così divertente che spesso si fa a gara nel raccontarsi le situazioni più assurde o le persone più "insolite" incontrate nella vita.

Vi stupireste sapere che vi sono insospettabili persone che al contempo vivono in modo "estremo" la loro vita. Una sorta di Dr. Jekyll and Mr. Hyde.

Compito del giornalista è anche raccontare lo specchio della realtà dei tempi in cui viviamo. Così è facile talvolta occuparsi di argomenti che vanno al di fuori della cronaca, insoliti e misteriosi.

Come quella volta che ci si è imbattuti nell'Uomo Tappetino, o come quella volta che ci si è imbattuti in una altalena umana, o come quella volta che ci si è "infiltrati" in situazioni non convenzionali.

L'animo umano è così variegato che non si riesce a catalogarlo sotto un'unica etichetta. Talvolta non si riesce neppure a comprenderlo.

Ed è così che emergono poi altri dettagli di Mister P. sui quali indagare, in una realtà bordeline che sì, ora non gli appartiene più, ma che ha vissuto.

Esistono luoghi in alcune stradine di Roma inimmaginabili, nei posti più disparati. Forse un giorno dovremo fare una guida alternativa della città. Vi stupireste di quanti luoghi siano sotto al vostro naso ma dei quali forse non vi siete mai resi conto.

Finalmente però arrivano i nostri panini. L'attesa è stata un pochino lunga. Con sorpresa mi accorgo che la mia scelta è stata... esagerata! Dal nome pensavo di cavermela alla leggera, invece il mio panino si è rivelata una bomba calorica, seppur squisita. Vi ritrovo infatti due hamburger. Mangiarlo non è stato facile, ma a piccoli morsi sono riuscita a domare quella montagna.

Il pane però era semplicemente un panino comune. Speravo fosse fatto in casa anche quello.

Mister P. si delizia con la sua scelta, mentre ride della mia.

Purtroppo siamo pieni per poter fare il bis, ma curiosi come siamo non ci lasciamo sfuggire i dolci della casa, rigorosamente fatti in casa ogni giorno. Un pò titubante sulla scelta, decido di affidarmi al consiglio del ragazzo che serve ai tavoli, il quale mi consiglia la cheesecake ai frutti di bosco. Mister P. opta per il tiramisù.

La scelta si è rivelata felice per entrambi: la cheesecake è fresca, così come il tiramisù. Molto più coreografico il barattolino ove è contenuto il tiramisù del mio piatto.

Dolci e bevande sono però extra al nostro coupon Groupalia, così come indicato nell'offerta.

La serata trascorre tra risa e stupore, ma giunge anche l'ora di rientrare.

La notte romana offre nuovi spunti per svariate inchieste. Come quella dei proliferanti casinò che si ergono come funghi in città. Non avete notato numerosissime lucine intermittenti lungo le strade? Fateci caso la prossima volta che percorrete la città di notte.

L'unica inchiesta della quale ora si dovrà occupare Mister P. è quella del risultato delle recenti elezioni: da questo punto di vista non lo invidio affatto.

Ecco la mia votazione:
"Locale molto carino, ben arredato, dalle atmosfere vintage. Cibo buono, nella media un panino ha un costo di circa 8 euro. Personale giovane e simpatico".

OZI VIZI E SFIZI - Via della Luce 63, 00153 Roma

10 commenti

  1. Bella Trastevere, ci sono stata a dicembre! Però non ricordo di aver visto questo posto! Se torno vorrei proprio provarlo, il tuo panino mi ispirava molto!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao Beatrice,
      la via non è quella più frequentata dalla movida.. per questo ti sarà sfuggito :) Ma è proprio lì.. da scoprire :)

      Se ci va facci sapere :)

      A presto

      Elimina
  2. Ciao, ti volevo ringraziare per il commento a Birba.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Laura,
      prego :)

      Io ho un gattina di nome Chanel, per questo mi ha colpito.

      Cmq, benvenuta tra di noi... a presto :)

      Elimina
  3. Buoni i panini di Ozi...dovrò tornarci, anche perchè mi piace troppo quell'atmosfera surreale.

    RispondiElimina
  4. peccato essere lontana dalla città eterna...tra menù e ambientazione davvero interessante!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao elena,
      benvenuta tra le Lunch Girls :)

      Eh si, davvero un peccato :(

      Ma se un giorno deciderai di visitarla, sarem liete di offrirti qualche consiglio :)

      A presto

      Elimina
  5. Ciao bella,
    Grazie di essere passata dal mio blog
    Roma e fantastica, vivo in Sicilia e appena posso
    Mi do una bella passeggiata per Roma
    Trastereve me la ricordo molo bella
    Un bacio lunch giris

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Alessandra,
      benvenuta :)

      Eh si, Roma è fantastica, ma anche la Sicilia è molto bella :)

      Se passi di qua, faccelo sapere ;)

      A presto

      Elimina

Ti è piaciuto il nostro pranzo?