Nuovo spot TV Peroni Gran Riserva

A cura di Stefano Coccia

Possibile che lo abbiate già intercettato il 3 giugno, su Canale 5, durante l'attesissima finale di Champion's League. Ed è ancor più probabile che lo abbiate visto in onda nei giorni successivi, sia nella versione breve che in quella da 60'', allorché la programmazione sulle principali reti televisive nazionali ha cominciato a diventare virale. Stiamo parlando ovviamente del nuovo spot TV della Peroni Gran Riserva.

Ciò che non sapete, probabilmente, è che questo piccolo inserto pubblicitario curatissimo nelle atmosfere e messo bene in relazione con la "filosofia" del prodotto era già stato presentato alla stampa specializzata e ad altri addetti ai lavori, nel corso di un evento studiato nei minimi particolari, che ha avuto luogo la sera del 31 maggio nella cornice accogliente e raffinata dell'Azienda Cucineria in Via Giuseppe Libetta 3, Roma. Volendo lo spot sa parlare da solo.

Vi sono rappresentati con genuino lirismo, con una quasi trasognata rievocazione del lavoro sui campi e in azienda, i vari passaggi della filiera che porta alla realizzazione (e poi al consumo) dei prodotti d'eccellenza di quella che resta, sicuramente, la più famosa birra italiana; ovvero Peroni Gran Riserva con le sue tre referenze, Doppio Malto, Puro Malto e Rossa.

Ma ci è piaciuto molto anche il modo in cui a noi sono state introdotte quelle immagini rievocanti armonia, "serendipity", immagini realizzate e montate con un approccio che ci verrebbe spontaneo definire, con un po' di coraggio, "alla Malick", vista l'attenzione per la cornice ambientale e per la presenza dell'uomo in essa. Sia i rappresentanti in sala della Peroni che i responsabili della Saatchi & Saatchi, affermata agenzia pubblicitaria che ha curato le riprese dello spot affidandone la regia a Bosi e Sironi, si sono soffermati sull'importanza del tempo. Sul valore del tempo. Una inizialmente dotta disquisizione partita addirittura da Platone e dai classici del pensiero filosofico ci ha guidato per mano, quindi, fino a farci comprendere meglio cosa lo spot intendesse trasmettere, ossia una rivalutazione del tempo sia quale fattore necessario per ottenere una birra di qualità, sia come piccolo lusso di cui il cliente deve in seguito sapersi appropriare, gustandosela in quei momenti di stacco e relax interiore che occorrerebbe ritagliarsi sempre più spesso nella frenetica vita di oggi.

Anche chi era presente all'evento ha potuto prendersi, con indubbia coerenza, tutto il tempo necessario per far "fermentare" (termine non casuale) l'esperienza nel miglior modo possibile. Sì, perché finita la presentazione si è dato il via a una serie di degustazioni, affidate alla sapienza della giovane chef di Azienda Cucineria, in cui le tre birre migliori della scuderia Peroni sono state abbinate ad arte a differenti manicaretti. E una così gustosa sorpresa non soltanto ci ha fatto apprezzare ancora di più la Rossa, che personalmente resta in ambito Peroni Gran Riserva la nostra preferita, ma ci ha fatto ad esempio scoprire quanto la Puro Malto si distingua da altre simili bionde, sia per il carattere beverino ma non privo di consistenza, sia per il prestarsi in quanto birra da pasto a ottime, talvolta isospettabili combinazioni.

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