Settimana della celiachia, Di Stefano: Contaminazioni da glutine possibili anche sul posto di lavoro


Grande successo per la prima edizione della Settimana della celiachia
Di Stefano: "L'adeguamento alla dieta gluten free è necessario. Attenzione alle contaminazioni da glutine anche sul posto di lavoro"


Grande successo per la prima edizione della Settimana della celiachia organizzata dall'associazione Il Mondo delle Intolleranze a Basiano. Dal 13 al 17 maggio, infatti, sono state moltissime le persone da tutta la Lombardia che hanno partecipato agli eventi in programma, tra cui convegni con medici e nutrizionisti, workshop con professionisti del food e anche momenti conviviali dedicati all'aperitivo gluten free. Moltissimi i partecipanti anche alla serata di chiusura patrocinata da AIC Lombardia Onlus durante la quale Michele Di Stefano, docente presso l'Università di Pavia, specialista in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva e membro del Comitato Scientifico dell'associazione, ha spiegato patogenesi, sintomi, diagnosi e cura della celiachia.

«La celiachia è una malattia cronica che comporta l'adeguamento alla dieta senza glutine per tutta la vita - ha spiegato Michele Di Stefano, docente presso l'Università di Pavia, specialista in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva e membro del Comitato Scientifico de Il Mondo delle Intolleranze -. Nel celiaco l'eliminazione del glutine dalla dieta permette infatti la normalizzazione della funzione e delle lesioni intestinali con risultati già dopo due settimane. La reintroduzione del glutine tuttavia causa una recidiva immediata della malattia e per questo bisogna prestare attenzione anche alle contaminazioni da glutine che possono avvenire nei modi più imprevedibili, anche semplicemente lavorando in un ambiente come una pizzeria in cui vi è contaminazione tramite farina per via aerea».

«Il successo di questa prima edizione e il coinvolgimento di così tante persone ci conferma il forte interesse verso il tema della celiachia e ancor di più dalle domande fatte ai nostri relatori emerge quanto questa malattia sia subdola e ancora poco conosciuta - spiega Tiziana Colombo, alias Nonna Paperina, presidente e fondatrice de Il Mondo delle Intolleranze -. L'impegno della nostra associazione però non si esaurisce qui perché fare informazione sull'intolleranza al glutine e insegnare ad affrontarla nella vita di tutti i giorni sono obiettivi che ci poniamo quotidianamente».

Associazione "Il mondo delle intolleranze": nasce nel 2012 su espressa volontà di Tiziana Colombo (attuale Presidente) già fondatrice di blog dal grande seguito dedicati alla cucina per intolleranti. Lo scopo è dichiaratamente a sfondo sociale per l'aiuto e il sostegno a tutti coloro che soffrono di intolleranze verso il glutine, i lieviti, il nichel e il lattosio. Forte di un Comitato Scientifico di medici gastroenterologi, endocrinologi, nutrizionisti e osteopati, si pone l'obbiettivo di trattare l'argomento da un punto di vista medico, alimentare, psicologico e, appunto, sociale.

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