Non ti tollero - Happy hour social presso SONIA'S FACTORY - Milano
Scienza e social media uniti contro la sensibilità al nichel: l'associazione Il Mondo delle Intolleranze, in collaborazione con Aili e con il patrocinio di AIC (Associazione Italiana Celiachia Lombardia), ha organizzato un evento di condivisione dall'anima social per continuare il suo impegno nella promozione del progetto di ricerca scientifica "Non ti tollero". L'appuntamento con il "#nontitollero Happy Hour Social" è fissato per mercoledì 19 febbraio alle ore 18.30 presso la Sonia's Factory (viale Bramante, 37, Milano). L'hashtag #nontitollero, che già accompagna la narrazione del progetto durante tutte le sue fasi, mira a raggiungere via social un pubblico più ampio e giovane. Le intolleranze alimentari, infatti, non hanno età e sono sempre di più gli adolescenti e i giovani che soffrono di disturbi derivanti da intolleranze o sensibilità.
L'aperitivo in chiave digital con una proposta alimentare a prova di intolleranze (senza glutine, senza lattosio e a basso contenuto di nichel) è il secondo evento di raccolta fondi dedicato al progetto "Non ti tollero" che verrà presentato durante la serata, a partire dalle tempistiche fino al suo obiettivo nobile, ovvero acquisire informazioni su una malattia ancora poco nota per definire strategie diagnostiche e terapeutiche mirate a migliorare la qualità di vita dei pazienti con reazioni avverse al nichel.
Per partecipare alla serata, è possibile effettuare la prenotazione tramite il sito www.nontitollero.info o il sito www.ilmondodelleintolleranze.it.
L'intero ricavato della serata sarà devoluto ai fini del progetto scientifico "Non ti tollero".
«Dopo il successo del primo appuntamento a Pavia, abbiamo pensato a un evento pop, social, che potesse aderire alla realtà dei social network e contribuire alla promozione del progetto anche verso un pubblico più giovane. Per questo sarà un evento di condivisione, reale e virtuale, in cui cercheremo di spiegare in che cosa consista il progetto scientifico e quali siano gli scenari possibili grazie allo studio per tutte le persone che soffrono di sensibilità al nichel», spiega Tiziana Colombo, alias Nonna Paperina, food specialist nonché fondatrice e presidente de Il Mondo delle Intolleranze.
L'evento è reso possibile grazie al prezioso sostegno di Brandani, Exquisa, Zeronichel, Igor Gongorzola e Nutrifree.
Si ringraziano, inoltre, coloro che hanno offerto i materiali, i prodotti necessari alla realizzazione dell'happy hour: Azienda Agricola Frettoli, Malandrone 1477, Riserva San Massimo, Salumi Pasini e Zafferano Ellenico, MasWine di Jenny Viant Gomez per i vini e la consulenza tecnica e My Home Sandrini per l'allestimento floreale.
#nontitollero Happy Hour Social: il programma dell'evento
Fulcro della serata, condotta dalla food blogger Paola Sucato, sarà la presentazione del progetto "Non ti Tollero" da parte di Tiziana Colombo (presidente Il Mondo delle Intolleranze), dal dottor Michele di Stefano, (responsabile dello studio e membro del Comitato Scientifico dell'associazione) e dalla dottoressa Maria Sole Facioni (membro del Comitato Scientifico dell'associazione e presidente di Aili).
Spazio poi all'intrattenimento con lo youtuber Konrad il Brianzolo, con i suoi #nontitollero del vivere quotidiano, e al pasticcere LuCake, influencer del settore food con quasi 150mila follower su Instagram.
A seguire alle ore 20.30, cooking show a cura dello chef Danilo Angé.
"Non ti tollero": il titolo e le fasi del progetto
Quando il nostro corpo non tollera più una determinata sostanza o un determinato alimento, si parla di intolleranze alimentari, spesso associate a sintomi difficilmente diagnosticabili. Sintomi incostanti e mutevoli che in modo camaleontico interferiscono con la vita di ogni giorno. Per questo il simbolo del progetto è un piccolo camaleonte unito al titolo "Non ti tollero": un grido d'allarme verso queste patologie, un appello che vuole portare a maggiori conoscenze in quest'ambito.
Lo studio, con inizio previsto entro il primo quadrimestre del 2020, verrà svolto in collaborazione dal dottor Michele Di Stefano della Fondazione IRCCS Policlinico S.Matteo di Pavia, e membro del comitato scientifico dell'associazione, e dalla professoressa Hellas Cena dell'IRCCS ICS Maugeri di Pavia. L'obiettivo è approfondire la conoscenza sulle reazioni avverse al nichel in ambito diagnostico e terapeutico, oltre che migliorare la qualità di vita dei pazienti.
Il progetto di ricerca è organizzato secondo tre step successivi e prevede una durata di 3 anni per il primo step, due anni per il secondo e due anni per il terzo. L'inizio delle attività è previsto entro il primo quadrimestre del 2020, con una prima fase rappresentata dalla definizione della prevalenza della malattia nella popolazione generale mediante uno studio epidemiologico. Si stima di sottoporre a screening un campione di circa 2.000 soggetti appartenenti a una area geografica omogenea per caratteristiche della popolazione e del territorio e che verranno arruolati mediante una campagna di sensibilizzazione. Il campione di popolazione generale sarà sottoposto a visita medica e a un test per definire la sensibilizzazione al nichel e gli aspetti epidemiologici, quali la prevalenza globale, le differenze di genere ed età-correlate oltre agli aspetti clinici quali le manifestazioni cliniche, le associazioni con altre malattie, i differenti approcci terapeutici finora utilizzati. Tale studio porterà informazioni sulle manifestazioni cliniche di tale condizione, rendendo possibile differenziare i pazienti sensibili al nichel in vari sottogruppi, sulla base del differente coinvolgimento d'organo. Il secondo step sarà, invece, finalizzato alla valutazione dei meccanismi fisiopatologici che determinano le differenti manifestazioni e permetterà di acquisire informazioni fondamentali che apriranno la strada al terzo e ultimo step, quello terapeutico, finalizzato all'ottimizzazione delle strategie terapeutiche, mirate in maniera specifica nei confronti dei differenti meccanismi causali.
Associazione "Il mondo delle intolleranze": nasce nel 2012 su espressa volontà di Tiziana Colombo (attuale Presidente) già fondatrice di blog dal grande seguito dedicati alla cucina per intolleranti. Lo scopo è dichiaratamente a sfondo sociale per l'aiuto e il sostegno a tutti coloro che soffrono di intolleranze verso il glutine, i lieviti, il nichel e il lattosio. Forte di un Comitato Scientifico di medici gastroenterologi, endocrinologi, nutrizionisti e osteopati, si pone l'obbiettivo di trattare l'argomento da un punto di vista medico, alimentare, psicologico e, appunto, sociale.
0 commenti
Ti è piaciuto il nostro pranzo?