Il successo di Caligola Osteria Sincera, cucina no stop e piatti divertenti
Il successo di Caligola Osteria Sincera, cucina no stop e piatti divertenti
È tempo di bilanci per l'indirizzo di Prati aperto alla fine del 2022: due anni e mezzo di apprezzamenti e sala piena ogni sera, merito di una proposta enogastronomica di grande qualità che gioca con la tradizione senza mai annoiare. Aperto dalle 12 alle 23.30, accoglie i clienti a qualsiasi ora e adesso presenta i nuovi piatti del menu primaverile.
In questi due anni e mezzo la proposta non è cambiata, essendo il focus già ben definito in partenza: qui si porta a tavola la tradizione romana, che in alcuni casi viene rivisitata per dare a ricette storiche una veste diversa, ma mantenendo intatti i sapori, a cui si aggiungono piatti legati all'infanzia dei soci. A guidare la brigata c'è sempre lo chef Anthony Morosillo. Una cucina genuina, romana e familiare, con aspetti ludici, che non può prescindere da un'accurata e meticolosa selezione delle materie prime, a cui si aggiunge il caratteristico spirito giovanile che si respira varcando la porta d'ingresso, tra carte da parati divertenti e la riproduzione di un cavallo delle giostre, immagine simbolo di questo accogliente indirizzo di Prati.
I nuovi piatti del menu di Caligola Tra le novità più interessanti ci sono il magnum di porchetta home made, rivisitazione del classico stecco gelato, servito con una maionese alla paprika dolce e il carciofo alla romana ripieno di ricotta e ciauscolo. Da Caligola la cucina è sempre aperta La carta dei vini e la coerenza con il menu "Non può esserci una carta dei vini che non è coerente con la proposta gastronomica" spiegano i soci di Caligola, e questo è stato il punto di partenza per la costruzione della carta in questi anni, compiti affidato alla giovane sommelier e direttrice di sala Federica Moretto. La proposta conta circa 200 etichette, è dinamica, divertente proprio come la cucina, e raccoglie diverse tipologie di vini, per permettere a tutti di approcciarvisi: grande varietà, dunque, di etichette, vitigni, territori. Non mancano i grandi nomi, da Emidio Pepe ai vini toscani più blasonati, ma c'è grande ricerca per le piccole realtà e per referenze meno note, sempre sulla scia dei piatti che arrivano a tavola. C'è attenzione per il Lazio (anche per l'olio, che arriva da Latina) e per le bollicine, con una selezione che comprende Franciacorta, rifermentati, "con la cucina romana, abbastanza grassa, si sposano molto bene", e anche Champagne. Ma c'è ampia scelta anche per bianchi e rossi, i più richiesti. Ottima risposta per Caligolino, il vino della casa, realizzato in collaborazione con le Cantine Fabi di Marino, un bianco (Chardonnay 95%, Malvasia Puntinata 5%) e un rosso (Syrah in purezza). Infine, è stata messa a punto anche una piccola e interessante carta di vini da dessert, oltre a una selezione di selezione di amari e distillati. CONTATTI Via Leone IV, 123 – Roma Tel. 334 6823779 Aperto tutti i giorni dalle 12 alle 23.30 |
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