I panciok di Dolce Notte


Questa è una di quelle sere in cui faresti l'alba a ridere, parlare e mangiare.

Credo forse la prima riunione redazionale di "Sul Palco", la testata per la quale scrivo, dove sono presenti quasi tutti.

Dico quasi perchè c'è chi è influenzato, chi non ha fatto in tempo e chi si trova a Parigi.

Ci si ritrova così per lo spettacolo teatrale di Lillo & Greg, vecchie conoscenze dell'Editore -il primissimo fan del duo, credo, sin dal loro esordio nei locali romani con la band "Latte e i suoi derivati"- in quanto molto simpatici a tutti, compresa la sottoscritta che ha atteso da mesi la messa in scena di questo epocale spettacolo.

Si tratta di "La Baita degli Spettri", una horror-comedy divertentissima, ove i personaggi hanno tutti un segreto da custodire e soltanto alla fine lo sveleranno, risolvendo anche l'enigma legato a questa famigerata baita nei boschi.

Uno spettacolo tutto da ridere, con quello humor particolare che ormai contraddistingue il duo romano di Lillo & Greg. Brillante, esilarante e mai scontato. Una sana comicità, come forse ce ne sono poche in giro.

Ad ogni modo, ancora con le lacrime agli occhi dal ridere, decidiamo di proseguire la serata dapprima recandoci al pub "Lancelot" e poi presso una famigerata cornetteria della quale non conoscevo l'esistenza.

San Lorenzo è un quartiere molto giovanile, a due passi dall'università e dal cimitero Verano. Buffo questo accostamento, ma è così. In San Lorenzo c'è una vitalità pazzesca, forse anche troppa per i residenti, ma è colma di bei localini caratteristici, come lo è il Lancelot.

In questo pub si può bere, mangiare e giocare. Ispirato al medioevo, la sala ricorda molto i saloni medievali, così come il bancone. Nell'antro si può scegliere il gioco da tavolo da prendere in prestito e divertirsi con gli amici.

Attenzione però: essendo un pub è sprovvisto di caffetteria, quindi solo analcolici ed alcolici. Scordatevi tea e caffè, come ho dovuto far io.

Così dopo il brindisi e quattro risate, abbiamo lasciato il pub per raggiungere questa cornetteria a me sconosciuta. Già il nome è tutto un programma: Dolce Notte.

Per incuriosirmi ancora di più, mi spiegano che questa cornetteria non è come le altre. Tu scegli la base, scegli il ripieno e crei il tuo cornetto o fagottino dei sogni.

Non ci potevo credere.

Così sono entrata in questo locale, raccolto, ma coloratissimo, con un paio di tavolini e due panche di legno, con delle bacheche e tantissimi annunci di lavoro, concerti ed eventi.

Il bancone occupa gran parte dello spazio ma è decisamente un bel vedere.

Al piano inferiore del bancone ci sono cornetti, fagottini, crostate e tante altri lieviti di pasticceria, mentre al piano superiore ci sono gli ingredienti per farcirlo come più ti piace. Dalle creme al cioccolato, nutella, cioccolato bianco, al cocco, alle marmellate, alle gocce di cioccolato, nocciole, panna, etc etc.

Le soluzioni sono talmente tante che non le ricordo neanche tutte.

Un pò indecisa a causa della varietà dell'offerta, mi faccio coraggio e di base scelgo un panciok con gocce di gioccolato, riempiendolo con nutella e scaglie di cocco.

Una vera e propria goduria.

Il panciok è sofficissimo, mentre la nutella ed il cocco gli conferiscono quel sapore stuzzicante e dolce da farti venire voglia di prenderne un altro. Ma la sottoscritta deve anche tenere d'occhio la bilancia.

Da "Dolce Notte" si fanno anche cornettoni enormi su ordinazione. Partono dai 20 cmq fino ad arrivare oltre 1 metro -se non ricordo male- riempiendoli come più ti piace.

I costi dei singoli lieviti sono davvero irrisori. Il mio, con doppia farcitura, è costato soltanto 2 Euro, e vi assicuro che il panciok è bello grande.

Non poteva che finire così questa serata: tra risate e panciok.

"Dolce Notte" è aperto tutta la notte fino alle 11 del mattino. In sostanza, vi aspettano per fare colazione. Mentre rispettano una pausa fino alle 16:30, per poi riaprire i battenti per i viandanti della notte.

Se non sapete dove andare quando avete voglia di dolcezze in orari notturni, ora lo sapete.

Ecco la mia votazione

5/5 Forchette:

"L'idea di lasciare al cliente la scelta di farcire il proprio cornetto o il proprio bombolone -o panciok- è davvero geniale. Ognuno sceglie in tutta tranquillità e degusta beatamente la dolcezza ricercata.
I lieviti sono morbidissimi e soffici. Capita spesso poi di trovarsi a mangiarli caldi perchè il forno ne sforna in continuazione. Da non sottovalutare anche l'orario notturno, che permette così di viziarsi un pò anche ad orari insoliti.
"

DOLCE NOTTE - Piazzale Tiburtino - Roma

3 commenti

  1. Cara Sara se mi trovo a Roma di sicuro entrerò in quella cornetteria, e magari prenderò la precauzione di non mangiare una settimana prima sennò uscirò di lì con 5 kg in più! Adoro!!!! Bel post complimenti
    Vieni a trovarci su
    www.fashionspiesmg.blogspot.it
    new post La Dona di Cartier
    xoxo M

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    Risposte
    1. Ciao Martina,
      benvenuta tra le Lunch Girls :)

      Si, se capiti a Roma è una meta obblogatoria... :)
      Vedrai che dopo il tanto camminare per la città tra i monumenti e le vie dello shopping, un bombolone non t farà accumulare tanti kg :D

      Vengo a trovarvi sul blog... :)

      A presto

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  2. Io sto già a Roma!!e perche non lo conoscevo?mammamia che bontà!!!Il vostro blog è bellissimo,mi piace seguirvi,di sicuro ci vado da Dolce Notte e mi prendo un cornettone gigante

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