Giovedì 8 giugno inaugurerà Berberè Roma

Giovedì 8 giugno inaugurerà Berberè Roma

In via Mantova 5, nel quartiere Nomentano di Roma, aprirà il nuovo locale della giovane società dei fratelli Aloe dedicata alla pizza artigianale a lenta lievitazione

Berberè, l'insegna di pizzerie dei giovani fratelli Matteo e Salvatore Aloe dedicato alla pizza artigianale, aprirà in via Mantova 5 a Roma giovedì 8 giugno, quando verrà organizzata per il pubblico una festa inaugurale con musica e degustazioni di pizza. Il nuovo locale, che si trova a pochi minuti dal MACRO - Museo d'Arte Contemporanea, sorge accanto all'ex stabilimento della Birra Peroni, oggi trasformato in un'area polifunzionale con attività e aree ristoro. Berberè pizzeria, come negli altri locali, proporrà un menù stagionale composto da una quindicina di pizze realizzate con l'impiego di prodotti provenienti da contadini e allevatori, molti dei quali certificati biologici e Presidi Slow Food. La pizza Berberè è ottenuta con farine semintegrali biologiche macinate a pietra, lievito madre vivo rinfrescato due volte al giorno e lenta fermentazione (24h). Divisa in 8 fette, si caratterizza per una lavorazione non sottile dell'impasto che permette un pieno sviluppo degli alveoli, per una pasta leggera dentro e croccante fuori.

Anche questa volta Comunicattive e lo studio Rizoma Architetture si sono occupate di realizzare il concept architettonico e creativo site specific di Berberè pizzeria, il quale sarà disposto su più piani per un totale di 80 sedute e sarà dotato di un dehor esterno. Saranno i writers milanesi Nabla&Zibe ad occuparsi della realizzazione del wall painting del locale.

Il locale sarà aperto tutte le sere 7 giorni su 7 dalle 19.00 alle 23.30 e a pranzo il sabato e la domenica dalle 12.30 alle 14.30.

Berberè

2 giovani imprenditori, 80 dipendenti, 6 locali in Italia, 1 a Londra e una sola grande passione: quella per una pizza buona, artigianale, a prezzi accessibili. Berberè è il progetto ristorativo fondato nel 2010 a Bologna dai giovani Matteo e Salvatore Aloe che, in poco più di sette anni, hanno costruito una realtà di successo riconosciuta dal pubblico e dalla critica enogastronomica grazie anche ad un investimento continuo nella formazione del proprio giovane staff.