Alla scoperta delle case-museo di Roma

Alla scoperta delle case-museo di Roma

Roma è uno degli universi più interessanti per il viaggiatore a caccia di stimoli culturali. Una delle esperienze più affascinanti è, senza dubbio, la possibilità di ripercorrere le tracce degli illustri personaggi che trascorsero un periodo della propria vita negli splendidi spazi dell’Urbe. Infatti, nella capitale sono diverse le case museo di notevole pregio storico e artistico, dove il visitatore può entrare in contatto con l’atmosfera che fu d’ispirazione per le opere di grandi artisti, poeti e intellettuali del passato.

Tra le più note e visitate, vi è certamente la Casa di Goethe. Ubicata al civico 18 di via del Corso, nei pressi di Piazza del Popolo, la dimora apparteneva al pittore Johann Heinrich Wilhelm Tischbein, che ospitò il grande Johann Wolfgang von Goethe durante il suo viaggio a Roma con altri artisti tedeschi, tra il 1786 e il 1788. Oggi nell’edificio, che rappresenta il più grande tributo all’artista al di fuori del territorio tedesco, si possono ammirare: alcune delle sue produzioni pittoriche e letterarie risalenti a quel periodo, i ritratti che gli dedicarono personaggi del calibro di Andy Warhol, nonché bozzetti e schizzi realizzati insieme a Tischbein e gli altri artisti della casa. Imperdibile è poi una tappa alla Casa di Keats e Shelley, che, al numero 26 di Piazza di Spagna, omaggia i poeti inglesi Percy Bysshe Shelley e John Keats.

La rilevanza della dimora ruota soprattutto intorno alla figura di Keats, che qui trascorse l’ultima fase della sua vita, spegnendosi alla giovane età di 25 anni. L’edificio ha conservato gli arredi originali di un tempo, oltre alle preziose reliquie legate ai due scrittori e agli artisti che ruotavano intorno alla loro figura, e una grande biblioteca con oltre 8000 titoli dedicati alla letteratura romantica. Spostandosi solo di qualche numero civico, si incontra l’altra celebre casa-museo di Piazza di Spagna, ovvero l’ex dimora di Giorgio de Chirico.

Nella casa dove l’artista trascorse i suoi ultimi trent’anni di vita, il visitatore ha la possibilità di ammirare una collezione di oltre 600 opere, che includono sia lavori realizzati in loco sia opere successivamente acquisite dalla Fondazione de Chirico. Inoltre, anche in questo caso, sono stati mantenuti gli arredi originali del periodo, che fanno da suggestiva cornice alle opere del maestro della pittura metafisica.

Ricordiamo che i luoghi citati ospitano periodicamente mostre ed eventi di grande interesse, che ricongiungono l’universo dei loro artisti ai più svariati temi del contemporaneo. Chi avesse in mente di prenotare un hotel a Roma, quindi, ricordi di dare uno sguardo ai siti ufficiali delle case museo, per controllare le date degli eventi in programma, prima di consultare le proposte di Expedia o della propria agenzia di fiducia.



3 commenti

  1. ci andrò sicuramente :D
    un bacione
    http://mywonderrfulworld.blogspot.it/2015/04/8-usi-dellolio-extravergine-doliva.html

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  2. fantastico!!! ci devo andare!

    http://emiliasalentoeffettomoda.com/intimo-donna-e-bambina/
    grazie

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